"La gioia della meditazione è travolgente. Chi non è ancora entrato nel silenzio della vera meditazione non sa cosa sia la vera gioia".
Paramahansa Yogananda
La meditazione è uno stato dell'essere, non è un insieme di tecniche. La qualità della nostra consapevolezza può essere affinata attraverso l'ascolto del corpo, delle sensazioni, delle emozioni e dei sentimenti fino a penetrare nei recessi più profondi del cuore, dov'è possibile contemplare il Sé spirituale e rimanere nello stato di meditazione. L'amorevole ascolto di sé, l' abbraccio dell'osservazione profonda di tutti i movimenti del cuore e della mente, del piacere e del dolore, delle attrazioni e delle repulsioni, con tutti i loro condizionamenti, porta ad uno stato di quiete in cui tutte le sensazioni, le emozioni, i pensieri e l'immaginazione iniziano a placarsi. La mente inizia ad entrare in se stessa, dapprima alla superficie, per poi penetrare sempre più profondamente, finché profondità e altezza non sono più misurabili. In questo stato possiamo contemplare la pace e la gioia del Sé.
"Esserci" è il mezzo e il fine della piena e completa presenza dell'essere, del sentire e della consapevolezza. L'ideogramma cinese corrispondente è formato da due parole: "adesso" e "cuore". Quando il cuore entra nella mente, la mente assume una qualità completamente diversa: come una brezza che entra quando lasciamo la finestra aperta. Quando ci ascoltiamo col cuore aperto, ora, completamente e profondamente, la brezza ci può accarezzare. Quella misteriosa sensazione di gioia non ha motivo: è una Grazia che arriva come un dono inatteso. Quando c'è, secondo la qualità della nostra mente, può rimanere lì: eterna, non causata, non misurabile in termini di tempo. Una volta lì, per quanto possiamo vivere nel mondo con tutto il suo frastuono e la sua brutalità, questi non potranno toccarci. La mente si può muovere in libertà, come un grande fiume che scorre: fluisce in silenzio perché non c'è attrito.
La gioia del Sé abbraccia ogni aspetto del nostro essere: il corpo, la mente, l'anima e tutte le nostre relazioni. E' così semplice e immediata che proviamo interiormente questa sensazione: "Sì, certo! L'ho sempre saputo!". Si ridesta in noi una comprensione innata dove sentiamo con estrema chiarezza che non c'è mai stato nulla da ottenere, nulla da cercare, perché è sempre stata qui a nostra disposizione. Quando questa consapevolezza raggiunge le profondità del nostro essere, la verità si trasforma immediatamente da pura e semplice filosofia in soluzioni concrete e attuabili nella vita quotidiana.
Scarica il Corso Triennale di Meditazione per la Nuova Era di Roberto Assagioli:
Per maggiori informazioni o per fissare un appuntamento, contattami qui.